Le Borse asiatiche registrano un rally spettacolare dopo l’annuncio della sospensione temporanea dei dazi da parte degli Stati Uniti nei confronti di Pechino. Un segnale distensivo che, nonostante l’introduzione di contromisure da parte della Cina, è stato accolto con grande entusiasmo dai mercati finanziari del continente.
A guidare la corsa sono stati i listini di Taipei, che ha messo a segno un impressionante +9,22%, e Tokyo, che ha chiuso con un robusto +8,46%. Seguono a ruota le altre piazze asiatiche, tutte in territorio ampiamente positivo.
Il clima di maggiore apertura commerciale ha alimentato le speranze degli investitori su una possibile distensione tra le due principali potenze economiche mondiali. Tuttavia, la Cina non è rimasta a guardare: entrano infatti in vigore da oggi le contromisure cinesi, che colpiscono una selezione di beni americani, in risposta ai dazi precedenti ancora attivi su alcune categorie strategiche.
Nonostante ciò, il mercato interpreta la situazione come un primo passo verso una possibile de-escalation. In particolare, il settore tecnologico ha beneficiato delle notizie, con le azioni dei principali colossi asiatici in netto rialzo, grazie all’aspettativa di una ripresa delle catene di approvvigionamento e delle esportazioni.
Ora gli occhi sono puntati sui prossimi sviluppi diplomatici tra Washington e Pechino: gli operatori sperano che la tregua sui dazi possa tradursi in un dialogo costruttivo e duraturo, capace di stabilizzare l’economia globale dopo mesi di tensioni.
Il rally asiatico potrebbe essere il preludio a una settimana positiva anche per le Borse europee e americane, che apriranno oggi seguendo il segnale forte arrivato da Est.
