Le principali borse asiatiche hanno chiuso la seduta odierna in rialzo, spinte dall’annuncio di una sospensione temporanea dei dazi statunitensi su smartphone e computer importati dalla Cina.
Una notizia accolta con entusiasmo dai mercati, che vedono in questa mossa un possibile segnale di allentamento delle tensioni commerciali tra Washington e Pechino.
A guidare la corsa è stata Hong Kong, che ha messo a segno un balzo superiore al 2%, trainata dai titoli tecnologici. Anche la Borsa di Tokyo ha chiuso con un guadagno deciso dell’1,18%, sostenuta da un sentiment più fiducioso e dalla ripresa del comparto elettronico.
La decisione degli Stati Uniti di posticipare l’applicazione di nuovi dazi ha avuto un impatto immediato sui titoli legati all’hi-tech e all’export. In particolare, i colossi della produzione di chip e componentistica per dispositivi mobili hanno registrato forti rialzi, in scia alle aspettative di una ripresa delle catene di fornitura e di una domanda meno penalizzata.
L’attenzione ora si sposta sui prossimi passi delle diplomazie commerciali. Sebbene la sospensione dei dazi sia vista come un gesto distensivo, restano sul tavolo molte incognite legate alla politica commerciale globale e ai futuri sviluppi dei negoziati tra Cina e Stati Uniti.
Nel frattempo, i mercati asiatici sembrano voler cogliere l’occasione per consolidare i guadagni, in attesa di ulteriori conferme sul fronte geopolitico ed economico.
