Giornata complicata per la viabilità intorno alla Capitale: Roma è stretta nella morsa del traffico,
tra i rientri dei ponti primaverili, cantieri stradali e un’agenda papale che ha attirato migliaia di fedeli.
Il risultato? Code chilometriche, rallentamenti e disagi sia sul Grande Raccordo Anulare che sulle principali arterie in entrata e uscita dalla città.
Complice il weekend lungo e il meteo favorevole, in tanti hanno approfittato per uscire da Roma e godersi qualche giorno di vacanza.
Ma il ritorno in città si è trasformato in un’odissea. Fin dalle prime ore del mattino, lunghe file si sono formate sull’A1 in direzione sud, sull’A24 Roma-L’Aquila e sul litorale romano, in particolare sulla Pontina, dove i rallentamenti sono stati continui.
Il traffico si è intensificato anche sulle consolari, soprattutto sulla via Aurelia, Flaminia e Salaria, in direzione del centro città. A peggiorare la situazione, alcuni lavori in corso lungo tratti del Raccordo e su alcune rampe di accesso.
Ad aggiungere ulteriore pressione sulla circolazione, l’appuntamento del Papa con i fedeli. La presenza di Papa Francesco in un evento pubblico nel cuore della Capitale ha attirato decine di migliaia di persone.
Le zone interessate, in particolare intorno al Vaticano e a San Giovanni, sono state soggette a modifiche alla viabilità, con deviazioni, divieti di sosta e chiusure temporanee.
La Polizia Locale di Roma Capitale ha presidiato i principali snodi, ma non sono mancati disagi: bus rallentati, traffico in tilt nelle aree limitrofe e difficoltà per i residenti a muoversi.
I consigli per chi si sposta
Le autorità invitano chi può a rimandare gli spostamenti non urgenti o a servirsi dei mezzi pubblici.
Per chi è già in viaggio, si consiglia di monitorare in tempo reale le condizioni del traffico tramite i canali ufficiali di Luceverde Roma o l’app Muoversi a Roma.
Il rientro alla normalità è previsto solo in serata, quando il flusso si sarà gradualmente stabilizzato. Ma per molti automobilisti, oggi Roma è stata una città letteralmente… imbottigliata.