Nata come serie tv dall’universo condiviso e sviluppata dai fratelli Russo, Citadel è stata lanciata su Amazon Prime Video in pompa magna ma non ha avuto il successo sperato. Ora, il 18 e il 19 settembre, la prima stagione arriva gratis su Italia Uno.
Non tutte le serie tv funzionano. Questo è un dato di fatto. È come se fosse una sorta di legge non scritta dell’universo televisivo di oggi. Non ci sono ragioni. Non funzionano e basta. E questo discorso calza a pennello dal momento che parliamo di Citadel. Questa serie di Amazon Prime Video è stata creata dai fratelli Russo. Tra l’altro, hanno diretto molti dei film della Marvel. Nel cast, ha visto nomi come Richard Madden (celebre per il ruolo che ha ricoperto in Game of Thrones) e Priyanka Chopra.
Al netto di tutte le critiche possibili, Citaled è anche una serie gradevole grazie al suo mix di spy e azione sconsiderata. Tuttavia, è un prodotto che non è in linea con il corso che ha intrapreso il mondo televisivo di oggi. Tanto è vero che non ha trovato riscontro da parte del pubblico. La prima stagione, composta da soli 6 episodi, risale al maggio del 2023. Ad oggi, non si conosce quale sia il suo destino. Con il fallimentare spin-off (tutto italiano) di Citadel: Diana (cancellato dopo una sola stagione), il progetto potrebbe presto sparire dalla circolazione. Ora, a sorpresa, la prima stagione arriva su Italia Uno il 18 e 19 settembre in prima serata. Ecco perché, Citadel è stata una grande occasione sprecata.
Citadel: di cosa parla la serie tv
Otto anni fa Citadel, un’agenzia indipendente di spionaggio internazionale, è stata distrutta dagli agenti di Manticore. Quest’ultima è una potente associazione che nell’ombra manipola il mondo. Con la caduta dell’agenzia, tutti i ricordi degli agenti scelti Mason Kane e Nadia Sinh sono stati cancellati. Tuttavia, loro sono riusciti miracolosamente a salvarsi. Da allora, sono rimasti nascosti. Hanno costruito una nuova vita con nuove identità, entrambi ignari del proprio passato.
Questo fino a quando Mason viene rintracciato dal suo ex collega di Citadel, Bernard Orlick. Quest’ultimo ha disperatamente bisogno del suo aiuto per impedire a Manticore di stabilire un nuovo ordine mondiale. Mason si mette allora alla ricerca dell’ex collega Nadia. Le due spie intraprendono una missione che le porta in giro per il mondo nel tentativo di fermare Manticore. Durante la missione, devono fare i conti con una relazione costruita su segreti, bugie e un amore pericoloso.
Citadel: cosa non ha funzionato
Già si capisce che non ci troviamo di fronte a nulla che un sapiente mix di 25 film di James Bond e otto di Mission: Impossible non abbiano già raccontato. Il repertorio, anzi, è tutto ben dispiegato: le doppie identità, le amnesie, i gadget super tecnologici. Ci sono gli agenti che fanno il doppio gioco, le torture, i mental trick, e viaggi supersonici da una parte all’altra del globo. Inoltre, le macchine super-accessoriate, le basi segrete e molto altro. Bella release perché Citadel vanta una qualità produttiva davvero invidiabile. È girato davvero come i migliori film e non bada a spese quando deve rendere realistiche esplosioni, pestaggi e altri incidenti vari.
Citadel dunque è una serie in sé ottima, solo che si scontra con il pericolo della sua stessa inessenzialità. Infatti, sfugge in effetti il senso di guardare l’ennesimo thriller di buoni contro cattivi su scala geopolitica mondiale. Non c’è nemmeno l’alibi iniziale di uno storytelling particolarmente intricato o di un profondissimo messaggio nascosto. Qua è l’azione a essere il perno di tutta la storia. Esistono certamente forme di intrattenimento peggiori. Gli amanti del genere non rimarranno di certo insoddisfatti. Tuttavia, da una serie così sponsorizzata, ci si aspettava un po’ di più.
Citadel: gli spin-off anch’essi fallimentari
La serie è nata con l’intenzione di sviluppare un universo spionistico condiviso. Ma sia Citadel: Diana che Citadel: Honey Bunny sono stati un flop. Il primo era prodotto in Italia e, nonostante le buone intenzioni, è stato cancellato alla fine della prima stagione. Il secondo, invece, le vicende incompiute verranno accorpate nella serie madre se mai verrà realizzata un nuovo ciclo di episodi.
