L’arrivo in libreria del volume Bartolo Longo, “un Santo per l’oggi”, edito da Francesco D’Amato in collaborazione con le Edizioni del Santuario di Pompei, rappresenta un evento di profonda rilevanza culturale e spirituale.

Con la prefazione del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità Leone XIV, e la firma autorevole del giornalista Angelo Scelzo, il libro si presenta come un’opera che va oltre la biografia, diventando una riflessione viva e attuale sull’eredità di Bartolo Longo.

Un’opera che unisce fede e civiltà

Angelo Scelzo, già vicedirettore della Sala Stampa della Santa Sede e editorialista per testate come Avvenire e Il Mattino, costruisce un’antologia ragionata che intreccia la figura del santo con la nascita e lo sviluppo della città di Pompei. Non si tratta di una narrazione agiografica, ma di un vero e proprio “rapporto” su Longo e sul suo capolavoro: una città mariana nata dal sogno di un Santuario e cresciuta come centro di vita quotidiana, carità e impegno civile.

La visione di Bartolo Longo: un progetto di comunità

Il libro evidenzia come tutto sia partito da un orizzonte spirituale, inizialmente lontano e quasi etereo, che ha poi richiesto una struttura concreta: accanto alla casa di preghiera, un tessuto urbano dove la vita potesse scorrere con dignità e senso. Longo non ha solo costruito edifici, ma ha modellato una comunità, fondando opere di carità e promuovendo una laicità che non tradisce le radici cristiane, ma le incarna nel quotidiano.

Stile e contenuto: un dialogo con il presente

Scelzo scrive con la competenza di chi conosce profondamente il soggetto: da quarant’anni dirige Il Rosario e la Nuova Pompei, il periodico fondato dallo stesso Bartolo Longo. Il suo approccio è sobrio, documentato, ma anche coinvolgente. Il lettore non trova solo il racconto di una vita, ma viene invitato a riflettere su come la santità possa essere una risposta concreta alle sfide del nostro tempo.

Un libro per l’oggi, non solo per il culto

La canonizzazione imminente di Bartolo Longo, prevista per il 19 ottobre in piazza San Pietro, rende questo libro ancora più significativo. È un invito a riscoprire la forza trasformativa della fede, capace di generare opere durature e comunità solidali. Bartolo Longo, un santo per l’oggi è dunque un testo che parla al cuore e alla mente, offrendo una chiave di lettura profonda per chi cerca ispirazione nella storia e nella spiritualità.