Alessandro Baricco ha la leucemia. Ad annunciarlo è lo stesso scrittore tramite un post pubblicato tramite i suoi profili social.
“C’è una notizia da dare e questa volta la devo proprio dare io, personalmente. Non è un granché, vi avverto. Quel che è successo è che cinque mesi fa mi hanno diagnosticato una leucemia mielomonocitica cronica – scrive lo scrittore, continuando poi – ci sono rimasto male, ma nemmeno poi tanto, dai. Quando hai una malattia del genere la cosa migliore che puoi fare è sottoporti a un trapianto di cellule staminali del sangue, cosa che farò tra un paio di giorni (be’, non è così semplice, ci stiamo lavorando da mesi, è un lavoro di pazienza)”.
A donare le cellule staminali sarà la sorella Enrica, presidente di Casa Oz, una Onlus nata nel 2005 che aiuta bambini malati e le loro famiglie e che si finanzia, oltre che attraverso contributi da parte di privati, con gli introiti dei Magazzini Oz, una cooperativa sociale che opera in pieno centro a Torino. Ad oggi ha dato aiuto a 2500 persone.
Baricco la descrive come una “donna che ai miei occhi era già piuttosto speciale prima di questa avventura, figuriamoci adesso”. Parole forti ma scritte con grande voglia di vivere e speranza: “Forse, ecco, mi va ancora di dire che percepisco ogni momento la fortuna di vivere tutto questo con tanti amici veri intorno, dei figli in gamba, una compagna di vita irresistibile, e il miglior Toro dai tempi dello Scudetto. Sono cose, le prime tre, che ti cambiano la vita. La quarta certo non te la guasta”.
Alessandro Baricco e la carriera ricca di successi
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, autore televisivo, critico musicale, conduttore televisivo e radiofonico italiano, vincitore del Premio Viareggio nel 1993, Alessandro Baricco, alla soglia dei 64 anni, vanta una carriera ricca di progetti e lavori davvero importanti.
Diplomato in pianoforte al Conservatorio, dopo la laurea in filosofia, pubblica alcuni saggi di critica musicale. Arriva poi la televisione, dove lavora come conduttore e sceneggiatore. Nel 1993 conduce L’amore è un dardo, trasmissione di Rai Tre dedicata alla lirica e nel 1994 conduce il programma dedicato alla letteratura Pickwick, del leggere e dello scrivere, affiancato dalla giornalista Giovanna Zucconi.
Si afferma negli anni ’90 nel panorama editoriale grazie ad alcune pubblicazioni di successo, tra le quali ricordiamo i romanzi Castelli di rabbia, Oceano mare, Seta, City e Senza sangue. Seguito dall’adattamento cinematografico di Novecento ad opera di Giuseppe Tornatore che firma il film La leggenda del pianista sull’oceano. Sempre nello stesso anno, fonda insieme ad altri soci la Scuola Holden situata a torino (di cui è attualmente preside), in cui si insegna scrittura e storytelling e dove si studiano anche tecniche di narrazione. Nel 2018 ha fatto parte della Giuria della sezione “Venice Virtual Reality” nella 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Ad oggi collabora come critico musicale per La Repubblica e per la pagina culturale de La Stampa.
Il sostegno allo scrittore e una grande forza di volontà
Molte persone, hanno fatto sentire la loro profonda vicinanza e sostegno allo scrittore tramite una serie di messaggi postati attraverso i social media. Nel giro di poche ore gli hashtag #forzaAlessandro e #Baricco sono andati in tendenza su Twitter, raccogliendo tantissimi messaggi di incoraggiamento, tra gli altri troviamo quelli di Stefano Accorsi, Daria Bignardi, Matteo Renzi, e tante persone che stanno attraversando il dolore della malattia.
“Quelle che non vorresti mai leggere, perché nel nostro piccolo mondo, si vive di alcuni punti fermi. Uno dei miei sono le storie che racconta Alessandro Baricco. E continuerà a raccontarle”, scrive una ragazza, seguita da tanti altri, che insieme a messaggi incoraggianti, hanno ricondiviso alcuni estratti dei migliori lavori dello scrittore.
“Alessandro Baricco ci ha fatto commuovere, sorridere, riflettere. E oggi, in un momento per lui così delicato, ci consegna una lezione di vita indimenticabile. Forza AB, abbiamo bisogno della tua voce!!! #Baricco”, scrive invece la scrittrice e giornalista Myrta Merlino.
Baricco non si ferma
Nonostante la notizia della diagnosi sia stata comunicata alla fine dell’estate, lo scrittore ha deciso di non interrompere i suoi impegni e di proseguire con i suoi appuntamenti già programmati, tanto che solo pochi giorni fa, su OpenSea, è stato pubblicato Novecento, famoso monologo e poi opera teatrale eseguito lo scorso 31 dicembre, che diventa pezzo unico certificato digitale.
La compagna di Baricco ha rilasciato altrettante parole positive a La Stampa, spiegando come lei e Alessandro si sentano “attraverso le videochiamate: la situazione attuale non permette ai familiari di stare vicino ai malati, ma io e Alessandro possiamo comunque prendere con leggerezza questo momento, possiamo restare in contatto. Io sto studiando ma ho annullato l’attività concertistica. Fin dall’inizio abbiamo scelto di affrontare il problema con il desiderio di riderne e adesso che siamo arrivati all’intervento, non molliamo l’ottimismo”.
“In lui, che è forte e coraggioso, e nella consapevolezza della speranza. Io sono piena di amore e di gratitudine – afferma Gloria Campaner, che dedica parole di apprezzamento anche alla sorella Enrica – Solo a immaginare il gesto di Enrica ho difficoltà a gestire l’emozione. Con questa energia tutti noi, la famiglia, gli amici, attendiamo la luce dei prossimi giorni”.
La positività che lo contraddistingue sempre
Lo scrittore e sceneggiatore, infine, conclude con una frase ricca di positività: “Insomma, la vedo bene. Per un po’ non contate su di me, ma d’altra parte non abituatevi troppo alla cosa perché i medici che si sono ficcati in testa di guarirmi hanno tutta l’aria di essere in grado di riuscirci abbastanza in fretta. Abbracci, AB”.