Sta per partire la riqualificazione della più grande baraccopoli dell’Asia, che si trova nel quartiere Dharavi di Mumbai. Ad aggiudicarsi il contratto è stata la branca immobiliare della Adani Enterprises, di proprietà del miliardario indiano Gautam Adani, con una offerta di 50 miliardi di rupie (612 milioni di dollari). Dharavi è un’area affollata che ospita migliaia di famiglie povere in quartieri angusti nel centro della capitale finanziaria dell’India. Molti residenti non hanno accesso ad acqua corrente o servizi igienici puliti. I progetti per la riqualificazione dell’area sono vecchi di decenni e ne se parlò, per la prima volta, negli anni ’80 come un modo per ricavare terreni di alto valore immobiliare e, nel contempo, fornire alloggi adeguati a coloro che vi abitano. L’offerta vincente di Adani è stata più del doppio di quella del gruppo immobiliare DLF, che ha aveva 20 miliardi di rupie (circa 245 milioni di dollari).
Secondo SVR Srinivas, CEO del Dharavi Redevelopment Project, un’impresa governativa nello stato occidentale del Maharashtra, ”sarà una township, una città nella città, con un uso misto del suolo, sia commerciale che residenziale”. L’intervento coprirà un’area di 253 ettari, diventando “il più grande progetto di rinnovamento urbano del mondo”. Con questa aggiudicazione, il conglomerato Adani Enterprises, che già fornisce elettricità a Mumbai attraverso l’unità quotata in borsa Adani Transmission, si conferma un protagonista assoluto dell’economia indiana. Adani Enterprises la scorsa settimana ha dichiarato che raccoglierà 200 miliardi di rupie indiane ( 2,45 miliardi di dollari) nella più grande offerta pubblica di nuove azioni dell’India mentre si espande in modo aggressivo in settori come il cemento e la sanità. Anche se negli ambienti economici si guarda con attenzione al livello del suo debito. Tra gli obiettivi del presidente Gautam Adani c’è anche quello di puntare a un processo di transizione verso l’energfia rinnovabile, con un impegno, nel prossimo decennio, di oltre cento miliardi di dollari.