I Democratici alla Camera statunitense hanno proposto una legge che, se approvata, impedirebbe all’ex presidente Donald Trump di ricoprire qualsiasi carica federale in futuro. L’iniziativa, che ha il suo promotore in David Cicilline, rappresentante del Rhode Island, e che porta la firma di 40 deputati democratici, cita la disposizione del 14° emendamento che dice che nessuno che abbia ricoperto incarichi governativi e che “si sia impegnato in insurrezioni o ribellioni” potrà ricoprire cariche federali. “Donald Trump si è chiaramente impegnato in un’insurrezione il 6 gennaio 2021 con l’intenzione di ribaltare i risultati legittimi ed equi delle elezioni del 2020”, ha affermato Cicilline in una dichiarazione. “Non puoi guidare un governo che hai cercato di distruggere”. “Il 14° emendamento chiarisce che, sulla base del suo comportamento passato, Donald Trump è escluso dal ricoprire cariche federali e, ai sensi della Sezione 5, il Congresso ha il potere di approvare leggi per attuare questo divieto”, ha continuato Cicilline.
L’iniziativa entra nei dettagli su come Trump abbia spinto l’allora vicepresidente Mike Pence a rifiutarsi di certificare i risultati elettorali, non abbia fatto nulla per denunciare la folla che ha assalito il Campidoglio per ore e sia intervenuto con funzionari governativi che non hanno sostenuto le sue false affermazioni di brogli elettorali di massa. Il disegno di legge dovrebbe essere approvato da entrambe le camere del Congresso, con solo pochi giorni prima che i repubblicani prendano il controllo della Camera (dopo le elezioni di medio termine) e arriva mentre il comitato ristretto della Camera che indaga sull’assalto del 6 gennaio 2021 al Campidoglio si prepara a pubblicare il suo rapporto finale la prossima settimana. Tale comitato è autorizzato a operare solo fino alla fine dell’anno.