Si è spento ieri a Roma il giornalista Armando Sommajuolo, volto noto di Tmc e La7.
Nella mattinata di ieri , il mondo del giornalismo ha perso uno dei suoi volti più noti e stimati. Armando Sommajuolo, giornalista di lungo corso e volto iconico di Tmc e La7, ci ha lasciati a Roma all’età di 70 anni. La triste notizia è stata comunicata dal direttore del Tg La7, Enrico Mentana, attraverso un post commovente su Instagram.
Sommajuolo è stato una colonna portante di questo telegiornale sin dai tempi in cui era noto come Tmc news fino al 2015, e per molti spettatori è stato un volto amico che ha fatto parte delle loro vite per decenni. Ma per chi ha lavorato a stretto contatto con lui, Armando era molto di più: un compagno di lavoro amato, un professionista dalla solidità innegabile, sempre positivo e professionale, e soprattutto un uomo di integrità. Mentana, nel suo commosso omaggio, ha concluso con un toccante: “Un abbraccio ai suoi cari”.
La carriera di Armando Sommajuolo è stata una lunga e prestigiosa avventura nel mondo del giornalismo. In qualità di inviato speciale, ha coperto con dedizione quasi tutte le principali crisi internazionali a partire dal 1995. Il suo impegno e la sua passione per il giornalismo lo hanno portato in ogni angolo del mondo, testimoniando e raccontando le vicende che hanno scosso la nostra epoca.
Nato a Roma, Armando ha trascorso gran parte della sua vita nella frenetica e spesso pericolosa professione del giornalismo. Ha attraversato continenti, ha intervistato leader mondiali, ha raccolto storie che hanno fatto la storia stessa. La sua penna e la sua telecamera sono state armi di informazione di massa, contribuendo a gettare luce su eventi oscuri e a portare la verità al pubblico.
Nel corso della sua carriera, Sommajuolo ha dimostrato un coraggio ineguagliabile nel suo impegno a portare avanti la sua missione giornalistica. Ha attraversato zone di conflitto, rischiando la sua stessa vita per dare voce a coloro che altrimenti sarebbero rimasti inascoltati. La sua passione per la verità e la sua dedizione alla professione sono diventate un esempio per le generazioni future di giornalisti.
Oltre al suo lavoro come inviato speciale, Armando Sommajuolo ha anche contribuito alla crescita e alla reputazione di La7 come una delle principali fonti di informazione in Italia. La sua presenza costante nel mondo dell’informazione televisiva ha affascinato il pubblico, che ha imparato a conoscere e ad apprezzare la sua autenticità, la sua competenza e la sua capacità di narrare storie in modo coinvolgente.
La sua scomparsa rappresenta una perdita insostituibile per il giornalismo italiano e internazionale. Armando Sommajuolo era più di un giornalista; era un testimone dei tempi, un narratore di storie, un faro di verità. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le sue opere, e il suo spirito resterà con tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo o di essere stati influenzati dal suo lavoro.
In questo momento di tristezza, ci uniamo al cordoglio della famiglia e degli amici di Armando Sommajuolo. Il suo ricordo rimarrà nei nostri cuori, e la sua passione per il giornalismo continuerà a ispirare le future generazioni di giornalisti a cercare la verità e a raccontare storie che fanno la differenza nel mondo. Addio, Armando, il tuo contributo al giornalismo non sarà mai dimenticato.