Ucraina e Moldavia Avviano i Colloqui di Adesione all’UE: Intesa di Sicurezza e Nuovi Aiuti
Kiev, 25 Giugno 2024 – Oggi segna un giorno storico per l’Ucraina e la Moldavia: l’Unione Europea ha avviato ufficialmente i colloqui di adesione con questi due Paesi, un passo significativo verso l’integrazione europea. Il processo, accolto con entusiasmo da entrambi i governi, è accompagnato da una nuova intesa di sicurezza che prevede un sostegno annuo di 5 miliardi di euro a Kiev.
Von der Leyen: “Un Grande Passo per l’Allargamento”
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha lodato l’avvio dei negoziati, definendolo “un’ottima notizia per i cittadini ucraini, moldavi e per l’intera Unione Europea”. Von der Leyen ha sottolineato che il cammino sarà impegnativo ma ricco di opportunità, augurando un inizio positivo dei negoziati.
Roberta Metsola: “Un Giorno Storico”
Anche la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha celebrato l’inizio dei colloqui, dichiarando che il 25 giugno 2024 passerà alla storia. “Oggi avviamo i negoziati con l’Ucraina e la Moldavia verso l’adesione. Questo è un momento importante che ci rafforza e ci unisce come un’unica famiglia”, ha scritto su X.
Situazione a Kiev: Interruzioni di Corrente e Aiuti Militari
Nel frattempo, l’Ucraina continua a fronteggiare le ostilità sul suo territorio. Oltre 160.000 famiglie in sei regioni sono rimaste senza corrente elettrica a causa dei combattimenti, come riportato dal ministero dell’Energia ucraino. Le regioni più colpite includono Donetsk, Kharkiv e Kherson.
Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina, del valore di 150 milioni di dollari, destinato principalmente all’acquisto di munizioni. Washington ha ribadito che le armi fornite a Kiev sono necessarie per la difesa del Paese contro l’aggressione russa.
Lavrov Accusa gli USA e la Cina Protesta contro le Sanzioni UE
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha accusato gli Stati Uniti di essere responsabili dell’attacco in Crimea, mentre il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha avvertito che qualsiasi piano di pace proposto da una futura amministrazione Trump dovrà riflettere la situazione reale sul campo.
Intanto, la Cina ha protestato contro l’Unione Europea per le sanzioni imposte a 19 aziende cinesi accusate di sostenere la guerra russa in Ucraina. Pechino ha definito le sanzioni “unilaterali e prive di forza nel diritto internazionale”, esortando l’UE a revocarle.
Accordi Internazionali e Relazioni Diplomatiche
Il vice ministro degli Esteri russo, Andrei Rudenko, ha annunciato che un accordo di cooperazione globale tra Russia e Iran sarà firmato “in un futuro molto prossimo”, sottolineando che il lavoro sul testo dell’accordo è quasi completato.
Inoltre, il primo ministro indiano, Narendra Modi, è atteso a Mosca per una visita ufficiale l’8 luglio, mirata a rafforzare i legami tra India e Russia.
Attacco a Voronezh e Aiuti dalla Repubblica Ceca
Nella notte, le forze di intelligence ucraine hanno colpito un deposito di munizioni russo nella regione di Voronezh, causando un vasto incendio. Questo attacco è parte delle continue operazioni militari nel conflitto russo-ucraino.
Nel frattempo, la Repubblica Ceca ha inviato il primo carico di munizioni in Ucraina, nell’ambito di un’iniziativa di supporto militare. Il primo ministro ceco, Petr Fiala, ha confermato la consegna tramite un post su X.
Dichiarazioni dalla Moldavia
La presidente moldava, Maia Sandu, ha espresso il suo entusiasmo per l’inizio dei colloqui di adesione all’UE, affermando che il futuro della Moldavia è nella “famiglia europea”. Sandu ha sottolineato l’importanza dell’unione e della forza che deriva dalla cooperazione con l’Unione Europea.
Prospettive Future
La vice prima ministra ucraina, Olha Stefanishyna, ha dichiarato che l’Ucraina intende accelerare il processo di adesione all’UE a partire dal 2025, quando la presidenza del Consiglio dell’UE sarà assunta dalla Polonia. Stefanishyna ha spiegato che le autorità ucraine sono determinate a spingere per un processo di adesione dinamico, che vedrà il suo apice all’inizio del 2025.
Conclusione
L’inizio dei colloqui di adesione all’Unione Europea per l’Ucraina e la Moldavia rappresenta un momento cruciale nella storia recente di entrambi i Paesi. Con il sostegno economico e militare internazionale, le due nazioni sperano di superare le sfide attuali e di avvicinarsi sempre più all’integrazione europea. Le reazioni internazionali, dalle proteste della Cina alle dichiarazioni del Cremlino, mostrano quanto sia complesso e interconnesso lo scenario geopolitico attuale. Tuttavia, l’ottimismo espresso dai leader europei e dalle autorità ucraine e moldave segna un passo positivo verso un futuro di cooperazione e stabilità.