Tre ragazzi incensurati, tra i 16 e i 21 anni, accusati di percosse e lesioni personali aggravate dopo uno scontro nato per motivi sentimentali
La rissa avvenuta sulla spiaggia di Ercolano il 6 agosto scorso, immortalata in un video che ha fatto il giro del web mostrando schiaffi e grida tra lo stupore dei bagnanti, ha portato all’individuazione dei presunti responsabili. Questa mattina, i Carabinieri della Tenenza di Ercolano hanno ricostruito la vicenda, denunciando tre ragazzi, rispettivamente di 16, 17 e 21 anni, per rissa, percosse e lesioni personali aggravate. I tre, tutti incensurati, sono stati identificati: il più grande è originario di Torre del Greco.
Secondo le prime indagini, sembra che il 21enne, insieme ad altre persone ancora in fase di identificazione, sia stato aggredito dai minori, scatenando così la rissa. La causa del litigio sarebbero state le attenzioni rivolte dal 21enne a una ragazza, coetanea e amica dei minori coinvolti.
Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dall’Autorità Giudiziaria, hanno rivelato che quella stessa sera, dopo la rissa in spiaggia, il 16enne e il 17enne avrebbero nuovamente aggredito il 21enne, provocandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. Questo secondo scontro sarebbe avvenuto a Torre del Greco, in Piazza Santa Croce. Le indagini dei Carabinieri proseguono per chiarire tutti i dettagli dell’episodio.