Brandizzo: 14 Proposte alla Camera per Rafforzare la Sicurezza sul Lavoro in Italia
Le morti e gli incidenti sul lavoro rappresentano una ferita profonda per la coscienza collettiva, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della presentazione della relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia. Il drammatico incidente ferroviario di Brandizzo, avvenuto il 30 agosto 2023 e costato la vita a cinque operai sui binari, ha acceso i riflettori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sollevando la necessità di interventi concreti.
Le parole di Mattarella e la necessità di sicurezza
“La sicurezza nel lavoro è essenziale per garantire il diritto inalienabile alla salute”, ha dichiarato Mattarella, aggiungendo che non possono esserci compromessi in termini di misure di prevenzione e sicurezza. Il Presidente ha inoltre ribadito che l’impegno delle istituzioni e delle parti sociali non è mai sufficiente, e che un lavoro sicuro è un diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione.
Nel suo messaggio, il Capo dello Stato ha voluto esprimere la sua vicinanza alle famiglie delle vittime di Brandizzo, alcune delle quali erano presenti alla presentazione della relazione. Il tragico incidente ha posto nuovamente l’accento sull’urgenza di attuare misure più stringenti per evitare che simili tragedie possano ripetersi.
Le 14 proposte della Commissione per prevenire nuovi incidenti
La Commissione parlamentare d’inchiesta, presieduta dalla deputata Chiara Gribaudo, ha avanzato 14 proposte volte a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e a prevenire incidenti come quello di Brandizzo. Tra le proposte emergono l’uso di tecnologie avanzate, incentivi per l’adozione di misure di sicurezza tramite il modello di Industria 4.0, e la valutazione periodica delle competenze dei lavoratori.
La relazione sottolinea anche la necessità di controlli più rigorosi per le aziende, con punteggi e premi per quelle che dimostrano comportamenti virtuosi. Inoltre, viene proposto un rafforzamento del sistema di whistleblowing e una revisione dei processi di affidamento degli appalti, spesso causa di pressioni e condizioni di lavoro precarie.
Gribaudo: “Le vite perse a Brandizzo potevano essere salvate”
Durante la presentazione della relazione, Gribaudo ha espresso profonda amarezza per le vite perse a Brandizzo, sottolineando che quelle persone non avrebbero dovuto trovarsi sui binari. Ha evidenziato come esistano già soluzioni tecniche, utilizzate in altri settori, che avrebbero potuto prevenire la tragedia, come la rilevazione di ostacoli. Gribaudo ha inoltre messo in guardia dal ridurre il tutto a un “errore umano”, poiché dietro tale definizione spesso si celano organizzazioni del lavoro che non garantiscono condizioni sicure per i lavoratori.
Il ricordo delle vittime in Aula e l’appello dei familiari
L’Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Brandizzo. Tra i presenti vi erano anche i familiari delle vittime, come Oto Aversa, fratello di Giuseppe, uno dei cinque operai deceduti. Con parole toccanti, Aversa ha chiesto giustizia per il fratello e i suoi colleghi, esortando il governo a intervenire tempestivamente per cambiare le leggi e monitorarne l’applicazione.
“Non si può morire così nel 2024”, ha dichiarato Barbara Lombardo, vedova di Saverio Giuseppe Lombardo, un’altra delle vittime. Le famiglie delle vittime hanno anche criticato l’operato dell’azienda Sigifer, indagata per il tragico incidente, che continua ad operare sotto un nuovo nome.
Lorenzo Fontana: “Morire sul lavoro è inaccettabile”
Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha chiuso la giornata con un messaggio forte: “È inaccettabile che si possa morire o rimanere menomati mentre si svolge il proprio lavoro”. Fontana ha ribadito che la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità assoluta per le istituzioni e ha esortato a porre fine al tragico fenomeno delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro.
Conclusioni
Il drammatico incidente di Brandizzo ha sollevato interrogativi cruciali sulla sicurezza sul lavoro in Italia. Le 14 proposte della Commissione parlamentare d’inchiesta rappresentano un passo importante per evitare il ripetersi di simili tragedie. Tuttavia, affinché questi sforzi abbiano successo, è necessario un impegno costante da parte delle istituzioni, delle aziende e della società intera per garantire che ogni lavoratore possa operare in un ambiente sicuro e privo di pericoli.