Alla luce di grande successo di pubblico, sta per arrivare (si pensa nel 2026) un film che racconterà le origini di Rosa Ricci e del suo clan
Che sia una delle fiction italiane di grande successo degli ultimi anni è un dato di fatto. Mare Fuori ha debuttato, in sordina, nel 2020 proprio quando tutto il mondo cominciava a combattere la piaga del Covid. A una prima stagione che non ha avuto il successo sperato, ha fatto seguito un secondo capitolo più centrato sulle relazioni dei personaggi e grazie a questo dettaglio, la serie ha potuto veleggiare alto nella stagione 3. Poi il nulla. Un calo di qualità nelle storie e un cambio di cast repentino ha fatto calare la qualità durante la stagione 4, lasciando troppi dubbi sulla quinta.
C’è da dire però che, tra pregi e difetti, Mare Fuori ha avuto la capacità di brillare proprio perché ha saputo raccontare il mondo di oggi attraverso un gruppo di ragazzi che sono rinchiusi in un carcere minorile e di minima sicurezza. Un’idea che, seppur cavalcando il successo di Gomorra, la serie di Rai 2 ha trovato comunque il suo spazio. Un successo che ha fatto nascere un vero e proprio universo: dal musical (che si cala tra la seconda e terza stagione), una trasmissione in America con il titolo Sea Beyond e ora, come riportano le ultime notizie, anche un film prequel di cui non è dato sapere se arriverà al cinema o in tv. Al di là della notizia sensazionalistica, ecco perché il film su Mare Fuori non è un esperimento necessario.
Le origini di Rosa Ricci
La notizia è di qualche giorno fa e ha fatto molto rumore nella comunità del web. Come si legge in rete, il progetto è stato portato avanti per due lunghi anni prima di ottenere il semaforo verde e sarà girato (e forse trasmesso) nel 2026. Al centro del racconto ci sarà il personaggio di Rosa Ricci che ha preso piede in Mare Fuori sia per la storia d’amore (dal finale tragico) con Carmine di Salvo, sia per la sua famiglia di malavitosi che ha mosso le fila della vicenda. La giovane protagonista è entrata nella serie fin dalla seconda stagione con l’intenzione di vendicare la morte del fratello, per restare poi coinvolta nelle macchinazioni del padre e di Edoardo.
Il suo personaggio è, di sicuro, il più complesso e il più sfaccettato, ed è quello che più tutti ha avuto un’evoluzione, riuscendo a prendere le distanze dai problemi del clan, tranne per finire vittima delle sue stesse azioni. Ora, il film cercherà di approfondire il suo passato e fare luce su alcuni punti oscuri. Si crede che anche Ciro (con il volto di Giacomo Giorgio) possa tornare al fianco della sorella, ma è tutto da vedere.
Perché il film di Mare Fuori è un passo falso?
L’idea di base è molto stimolante come è interessante conoscere i retroscena sulla famiglia Ricci, ma il film in sé potrebbe essere un boomerang per la serie stessa. In un momento in cui la salute di Mare Fuori non è al top a causa di una stagione 4 che ha virato sul melenso effetto da soap-opera, realizzare un prequel non è la mossa giusta per ampliare e per dare agio all’universo di restare in vita. Lì dentro quel mondo così fragile ci sono tante cose di cui parlare e di approfondire, e di sicuro, conoscere il passato di Rosa Ricci potrebbe non interessare al pubblico. Mare Fuori è una perla per la nostra serialità, e invece di ricorrere un successo effimero, si dovrebbe ragionare su come far brillare i suoi punti forti e dare agio a tutti i personaggi coinvolti di avere il giusto spazio nella narrazione. Perché sacrificare Eduardo e lasciarlo a quella fine così impietosa? Perché fare in modo che lo stesso Carmine abbondoni lo show? E che fine ha fatto il “Chiattillo?”
Il fenomeno ritorna nel 2025
Ma ci sono comunque buone speranze per i nuovi episodi di Mare Fuori. La serie tornerà in tv il 19 febbraio e in prima serata su Rai Due ma, prima, arriverà in modalità gratuita su Raiplay come negli anni precedenti. Infatti, al netto di tutte le possibilità, la serie ha consolidato la presenza della Rai in streaming e sui social, racimolando numeri da capogiro.