Saldi: al via il 4 gennaio in tutte le regioni, oggi in Valle d’Aosta e l’8 a Bolzano

Chiusura varia a seconda del territorio

Il giorno di apertura dei saldi è uguale in tutte le regioni italiane – fa eccezione la provincia autonoma di Bolzano – mentre quello di chiusura varia a seconda del territorio. La Regione Abruzzo ha fissato il periodo dei saldi invernali il 4 gennaio, seguendo la normativa della Legge regionale numero 23 del 2018. Dureranno 60 giorni e sarà possibile effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.

La Regione Basilicata ha deliberato il 10 dicembre scorso per fissare l’inizio e la fine vendite promozionali: partenza fissata al 4 gennaio fino al primo marzo. Confermato il divieto promozionale nei 30 giorni precedenti.

Anche la Calabria si è allineata alla data nazionale per l’inizio degli sconti invernali, per 60 giorni, con il divieto delle vendite promozionali nei 15 giorni antecedenti, come si legge nella Deliberazione di Giunta regionale n. 690 del 29 novembre 2024, in linea con la Legge regionale dell’11 giugno 199, n. 17.

Cominceranno sabato 4 gennaio i saldi invernali in Campania, come stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale n. 676 del 4/12/2024. Dureranno 60 giorni e gli esercenti non potranno effettuare vendite promozionali nei 30 giorni prima della data di inizio, ai sensi dell’art. 44 della L.R. 7/2020.

Come stabilito dalla Delibera Giunta Regionale numero 1804 del 2016 si parte il 4 gennaio anche in Emilia Romagna. Qui la stagione degli sconti terminerà il 4 marzo, per un totale di 60 giorni, sempre con divieto delle vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti all’inizio.

Il Friuli Venezia Giulia si unisce alle altre regioni per l’inizio dei saldi, come stabilito dalla Legge regionale numero 29 del 2005, fissando però la fine al 31 marzo. La Regione ha concesso la possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.

Stesso inizio anche nel Lazio, ma con una durata di 6 settimane. A comunicarlo ai sindaci, alle associazioni di categoria e a quelle dei consumatori è stato l’assessorato allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione della Regione Lazio, guidato dalla vicepresidente e assessora Roberta Angelilli, “in conformità con quanto stabilito dalla Conferenza unificata con l’accordo del 24 marzo 2011”.

Anche la Liguria inizierà i saldi il primo giorno feriale antecedente l’Epifania, fino a lunedì 17 febbraio, per un totale di 45 giorni. Le vendite promozionali sono vietate nei 40 giorni antecedenti l’avvio degli sconti, con una deroga per il solo giorno del black friday, ossia il 29 novembre 2024. La Regione Liguria ha dato attuazione nella propria normativa (legge regionale n.1/2007) a quanto contenuto nel documento della Conferenza dei presidenti delle regioni e province autonome-Cinsedo.

Il 4 gennaio è la data scelta anche in Lombardia, per una durata massima di sessanta giorni, terminando il prossimo 4 marzo. e’ stato anche posto il divieto delle vendite promozionali nei 30 giorni prima dell’avvio. Fino al 4 dicembre i negozi potranno comunque dare pubblicità alle vendite promozionali effettuate, con le modalità che preferiscono. I commercianti hanno inoltre l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. e’ invece facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso.

Con delibera della Giunta regionale del 15 novembre scorso, la Regione Marche ha approvato la data del 4 gennaio per l’inizio dei saldi. Rimane in vigore il divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio. “Gli operatori che partecipano all’evento del Black Friday previsto per venerdì 29 novembre 2024 non hanno l’obbligo della preventiva comunicazione al Comune competente”.

Saldi al via per sessanta giorni anche nella Regione Molise, che ha inoltre vietato le vendite promozionali sia nei 30 giorni prima che nei 30 dopo l’inizio della stagione dei ribassi. La stagione degli sconti è regolata dalla Legge regionale del 18 ottobre 2021.

In linea con quanto deciso dalla Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 14 ottobre 2024, le vendite al ribasso inizieranno in Piemonte il 4 gennaio 2025. e’ quanto si legge in una nota della Regione del 2 dicembre scorso. Sono inoltre vietate le vendite promozionali nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi.

In Puglia saldi al via dal 4 gennaio al 28 febbraio, come da Regolamento Regionale del 29 maggio 2017, n. 14, che modifica il regolamento regionale 18 ottobre 2016, n. 10 sulle ‘Tipologie e modalità di effettuazione delle vendite straordinarie’. L’esercente che intende effettuare una vendita di fine stagione o a saldo deve comunicarlo al Suap, almeno cinque giorni prima, indicando i prodotti oggetto della vendita, la sede dell’esercizio e le modalità di separazione dei prodotti offerti in vendita di fine stagione da tutti gli altri.

Stessa partenza degli sconti anche in Sardegna. L’assessorato del Turismo, Commercio e Artigianato ha infatti comunicato che per le vendite di fine stagione restano in vigore le disposizioni contenute nel Decreto assessoriale n. 8 del 15 giugno 2011, che indicano l’inizio dei saldi nel primo giorno feriale antecedente l’Epifania.

Con il Decreto Assessoriale del 4 dicembre scorso, la Sicilia ha confermato la data per le vendite di fine stagione per il periodo invernale: per l’esercizio 2025 si terranno dal 4 gennaio fino al 15 marzo, con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno.

Anche la Toscana, con la delibera di giunta regionale n. 1354 del 18 novembre 2024, ha fissato per il 2025 il 4 gennaio per l’inizio delle vendite di fine stagione invernale, per 60 giorni. In tutta la regione non sarà possibile effettuare vendite promozionali a partire da 30 giorni precedenti l’inizio della stagione. In Umbria, come stabilito dalla deliberazione della giunta regionale n. 956 del 29 agosto 2016, gli sconti di gennaio inizieranno il primo giorno feriale antecedente l’Epifania. Dureranno 60 giorni e sarà possibile effettuare promozioni in qualsiasi periodo dell’anno.

La Legge Regionale n. 12 del 7 giugno 1999 disciplina la data dei saldi sia invernali che estivi in Valle d’Aosta, per cui in base all’art. 16, le date vengono definite nel modo che segue: tra il terzo giorno feriale antecedente il 6 gennaio e il 31 marzo; tra il primo sabato del mese di luglio e il 30 settembre. La data dei saldi invernali è dunque stata fissata al 2 gennaio fino al 31 marzo 2025. Per quanto riguarda le vendite promozionali, dovranno essere sospese almeno quindici giorni prima dell’inizio saldi, ma anche durante l’intero periodo.

Anche in Veneto, le vendite di fine stagione invernale si svolgeranno dal 4 gennaio al 28 febbraio 2025, come previsto dalla disciplina regionale vigente di cui alla deliberazione di giunta regionale n. 1105 del 28 giugno 2013.