La crisi di Tesla: Prezzi in calo e vendite a picco



Il mercato delle auto elettriche sta affrontando una sfida senza precedenti. Nonostante Tesla sia stata per anni un leader indiscusso nel settore delle auto elettriche, recenti dati di vendita suggeriscono che la situazione sta cambiando rapidamente.

In Europa, e non solo, il marchio fondato da Elon Musk sta facendo registrare numeri preoccupanti. Le vendite di Tesla stanno vivendo un calo significativo, con il primo trimestre del 2025 che si preannuncia uno dei più deludenti nella storia dell’azienda. Ma cosa sta causando questo crollo?

Una delle storie più emblematiche di questo periodo è quella di un proprietario francese che ha messo in vendita la sua Tesla a un prezzo sorprendentemente basso. L’auto in questione è una Tesla Model 3 con 72.000 chilometri, equipaggiata con pneumatici Michelin Pilot Sport 5, un set di gomme che la stessa casa automobilistica consiglia. Tre mesi fa, il proprietario aveva fissato il prezzo a 29.000 euro. Ma, come riporta Le Parisien, non ha ricevuto nemmeno una chiamata da potenziali acquirenti. Per cercare di stimolare l’interesse, ha abbassato il prezzo a 25.990 euro, ma il risultato è stato lo stesso: nessuna offerta.

Il calo del valore delle auto usate di Tesla non è un caso isolato. In Francia, il numero di Tesla messe in vendita sulla piattaforma Lebencoin è aumentato del 30% in un solo paio di mesi. Il fenomeno sta generando una vera e propria saturazione del mercato, con il valore delle Tesla usate che scende vertiginosamente. Secondo le stime, in tre mesi il valore di una Tesla usata potrebbe essere diminuito di circa 3.000 euro.

Questo scenario sta generando una forte preoccupazione tra i proprietari di Tesla, che stanno cercando di vendere le proprie auto il più velocemente possibile. Ma perché il mercato delle Tesla è così in difficoltà?

Senza dubbio, uno dei fattori principali dietro il calo delle vendite di Tesla è l’intensificarsi della concorrenza nel settore delle auto elettriche. Brand come Volkswagen, Mercedes-Benz, BMW, e persino nuovi entranti come Rivian e Lucid Motors stanno offrendo veicoli altrettanto validi, ma a prezzi competitivi, mettendo sotto pressione Tesla. Ma non è solo la concorrenza a pesare sulle vendite.

Un altro aspetto che potrebbe aver influito è la crescente polarizzazione politica legata a Elon Musk e alle sue dichiarazioni pubbliche. Il fondatore di Tesla, infatti, non ha mai avuto paura di esprimere le sue opinioni politiche, e questo ha portato a una divisione tra i consumatori. L’immagine di Tesla potrebbe aver risentito di tali schieramenti, allontanando una parte di potenziali acquirenti, soprattutto in Europa, dove le sensibilità politiche sono molto forti.

Tesla sta attraversando una fase difficile, e le previsioni per il primo trimestre del 2025 non sono certo rosee. Se da un lato la concorrenza nel settore delle auto elettriche è sempre più forte, dall’altro l’approccio politico di Elon Musk sembra avere un impatto negativo sulle vendite. Con la continua espansione del mercato delle auto elettriche e l’aumento delle opzioni disponibili per i consumatori, Tesla potrebbe dover rivedere la propria strategia per risalire la china e riconquistare la fiducia degli acquirenti. Per ora, però, il futuro del marchio sembra più incerto che mai.