Con l’annuncio del trailer del film su Cime Tempestose, che vede nel cast Jacob Elordi e Margot Robbie, i puristi del celebre romanzo si sono scagliati contro il progetto. Il progetto arriverà nei cinema a febbraio del 2026. Da quel che sembra viene proposta un’immagine sbagliata dei personaggi. Più di tutti, la storia in sé perde il suo alone romantico per diventare qualcosa di più spicy.
C’è sempre una grande difficoltà e una grande paura nell’adattare per il cinema un classico della letteratura contemporanea. Infatti, molti dei film che sono stati realizzati negli ultimi anni non hanno convinto né il pubblico e né la critica. Questo è accaduto proprio perché hanno proposto un’immagine sbagliata – o diversa – del romanzo di riferimento. Una cosa simile sta accadendo con il nuovo film ispirato a Cime Tempestose. Come è stato annunciato qualche giorno fa, arriverà nelle sale il prossimo 14 febbraio. Anche se è una storia d’amore che è riuscita a sopravvivere al tempo e alle mode, Cime Tempestose non è affatto un romance.
Anzi, è un racconto oscuro e tenebroso con due personaggi complessi e sfaccettati. Invece, ciò che è stato mostrato nel primo trailer – che trovate in fondo al post – è una visione di una storia diversa. La visione ha conservato poco o nulla del grande classico. Più di tutto, traspare un’immagine audace e piccante di quella storia d’amore intensa e dannata che ha reso tale il romanzo. Diretto da Emeral Fennel – che già lavorato su Una donna promettente e Saltburn-, il film si promette diviso prima ancora di arrivare al cinema. Ora vi spieghiamo il perché.
Cime Tempestose: come è cambiato il romanzo di Emily Bronthe
È uscito solo ieri l’altro, ma il teaser trailer di Cime tempestose di Emerald Fennell, adattato dal celebre libro della scrittrice inglese Charlotte Brontë uscito nel 1847, sta già facendo discutere. La trasposizione ha come protagonisti Margot Robbie e Jacob Elordi, letteralmente due sogni americani incarnati. Lei è potentissima donna dello showbiz hollywoodiano e produttrice del film oltre che assoluta protagonista. Lui è già in odore da Oscar per il ruolo di Frankenstein nel film di Guillermo Del Toro presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Insieme saranno Catherine e Heathcliff, ovvero una delle coppie più tormentate, complesse e forse per questo romanticizzate della letteratura britannica. Il trailer non lascia dubbi sulle atmosfere che lo spettatore ritroverà in questo nuovo adattamento. Tra le più audaci mai sperimentate per riscrivere il romanzo di Brontë in chiave cinematografica.
Già le foto del film in arrivo dal set e diventate virali sul web negli scorsi mesi avevano lasciato intendere che Emerald Fennell avrebbe fatto a modo suo. Polemiche sulla fedeltà ai classici o no. Questa versione di Emerald Fennell, dunque, non farà dormire sonni tranquilli ai puristi dei classici. Il trailer – appena 1 minuto e 30 di scene che si susseguono come in una moodboard cadenzata da sospiri, sguardi lascivi e soprattutto dalle canzoni originali di Charli XCX – ha già scatenato le reazioni più disparate. C’è chi è pronto a chiudersi a doppia mandata tra le tetre mura di Wuthering Heights, la casa colonica dove tutto inizia e finisce, insieme ai nuovi Cathy e Heathcliff. E chi giura che non metterà piede al cinema per non fomentare questa insana passione per la riscrittura estrema di romanzi considerati intoccabili.
Cime Tempestose e il dibattito sul fim
In tanti si chiedono come sarà il nuovo film di Cime tempestose, ma già alcuni dettagli sono trapelati e hanno lasciato interdetti i fan del classico scritto inglese. In primis sono le stesse fotografie in cui si vede l’attrice protagonista, Margot Robbie nei panni di Catherine con l’abito da sposa. La scelta di quel vestito, così moderno, non è piaciuta. Una grande scollatura, ampia gonna e un velo in testa hanno messo in evidenza che questa è una scelta che non collima con il periodo storico. Una critica che si alza sempre riguardo la scelta degli attori riguarda proprio l’etnia. Tutti i dubbi, però, scaturiscono già dallo scritto di Emily Brontë.
Infatti, già la scrittrice descrive l’uomo protagonista, Heatcliff, in maniera strana. Non si riesce a capire se abbia origini rom o meno. Citando delle parti del testo, si legge: dark-skinned gipsy in aspect, ma con ulteriore termine riproposto all’interno del romanzo sorgono tanti dubbi. La scelta fatta da Emerald Fennell, però, lascia molti senza parole. L’uomo è di etnia bianca e, precisamente, un australiano affascinante. Non resta che attendere con tanta pazienza il rilascio di nuove immagini o anteprime relative alla pellicola di Emerald Fennell. Tutto lascia intende che i fan di Saltburn ameranno questa versione del classico di Emily Brontë.