La coerenza con sé stessi, la chiave del raggiungimento dei propri obiettivi

Siamo alla fine dell’anno ed è inevitabile ritrovarsi in questo periodo a fare bilanci e a prefissarsi nuovi obiettivi in vista del 2025.

Il comportamento umano è inevitabilmente focalizzato sul raggiungimento di uno scopo o di un obiettivo. Questo meccanismo agisce nella nostra mente in maniera spesso inconsapevole. Ci si ritrova ad investire energie, tempo ed emozioni in un progetto o sogno perché è proprio il raggiungimento di esso che consente di sentirci vivi.

L’importanza di perseguire degli obiettivi

Ognuno di noi ha bisogno di credere in qualcosa per poter avere forza ed energia per svegliarsi al mattino. Un’ invenzione, un’innovazione, un cambiamento risiedono prima di tutto nella nostra mente e solo successivamente diventano concreti grazie alle nostre scelte, prese di posizione e azioni.

C’è chi riesce a trasformare un sogno in realtà e chi non ce la fa. Solitamente è una linea sottile quella che divide un successo da un fallimento. Spesso a determinare un fallimento è la perdita di vista dello stesso obiettivo perché magari nel processo di realizzazione di esso ci siamo lasciati distrarre o influenzare da altro o, perché semplicemente non avevamo abbastanza fiducia in noi stessi. A volte è lo stesso obiettivo che presenta dei piccoli difetti che si allontanano sempre più dalla concretezza di cui l’obiettivo stesso necessita.

Come realizzare nel concreto un obiettivo

Innanzitutto quando fissiamo un obiettivo accertiamoci che esso abbia le caratteristiche che la nota PNL (Programmazione Neuro Linguistica) definisce SMART.

Un obiettivo è SMART se è:

Specifico: chiaro e preciso. L’obiettivo che ci prefissiamo deve essere ben delimitato e caratterizzato;

Misurabile: quantificare i vantaggi che la realizzazione di un obiettivo può apportare alla nostra vita o al nostro lavoro;

Accessibile: le risorse e le capacità necessarie per la realizzazione di un obiettivo. Di cosa necessitiamo per realizzarlo?

Realistico: analisi del contesto in cui vorremmo che l’obiettivo si realizzasse;

Temporale: fissare una scadenza, periodo entro il quale realizzare il nostro obiettivo.

Fissare elementi specifici e realistici dell’obiettivo che abbiamo in mente attraverso il modello Smart può essere utile per non disperdere energie inutilmente. È il primo passo per raggiungerlo!

A queste caratteristiche io aggiungerei la Coerenza. Un obiettivo deve essere coerente ossia, non deve tradire ciò che siamo, le nostre aspirazioni, la propria personalità. Deve necessariamente riguardare ciò che siamo, essere in coerenza con la nostra natura perché altrimenti si frantumerà presto, si allontanerà dalla nostra esistenza perché percepito estraneo a quelli che sono i nostri valori, ideali e schemi mentali.

Quando vi prefissate un obiettivo chiedetevi prima di tutto: “È ciò che voglio io?”. La risposta a questa domanda ci farà guadagnare tanta chiarezza. Molta gente si ritrova intrappolata in vite che non appartengono a loro ma ai loro genitori, al partner, familiari, colleghi. Ho visto amici che hanno scelto tipologie di studi o fatto scelte lavorative per accontentare solo ed unicamente i propri genitori e poi ritrovarsi a condurre vite vuote e spente.

Non dimentichiamoci che siamo noi i protagonisti della nostra esistenza e siamo noi a condurre il gioco di essa ogni giorno con le nostre scelte e decisioni. Questa consapevolezza è una grande conquista che può aiutarci a vivere meglio e a realizzare tutto ciò che si vuole.