Microsoft ha annunciato la chiusura definitiva di Skype a partire da maggio 2025, segnando la fine di un’era per una delle piattaforme di comunicazione più iconiche degli ultimi due decenni. La decisione è stata presa per razionalizzare le offerte di comunicazione dell’azienda e concentrarsi su Microsoft Teams, la moderna piattaforma di collaborazione e comunicazione che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni.
Jeff Teper, presidente delle app collaborative e delle piattaforme di Microsoft, ha spiegato che la chiusura di Skype è parte di una strategia più ampia per adattarsi meglio alle esigenze dei clienti. “Il modo in cui comunichiamo si è evoluto significativamente nel corso degli anni,” ha dichiarato Teper. “Dalla messaggistica istantanea alle videochiamate, la tecnologia ha trasformato continuamente il modo in cui ci connettiamo gli uni con gli altri”.
Microsoft Teams, lanciato nel 2017, è diventato rapidamente il fulcro della comunicazione e collaborazione per milioni di utenti in tutto il mondo. Con funzionalità avanzate come la gestione dei calendari, l’hosting di riunioni e la creazione di comunità, Teams offre un’esperienza più completa rispetto a Skype⁽²⁾. Gli utenti di Skype avranno la possibilità di migrare i loro account e dati su Teams, garantendo una transizione senza intoppi.
La notizia della chiusura di Skype ha suscitato reazioni nostalgiche sui social media, con molti utenti che ricordano i “giorni d’oro” della piattaforma. “RIP Skype 2003-2025,” ha scritto un utente su X (precedentemente Twitter), mentre altri hanno condiviso ricordi personali legati all’uso di Skype per connettersi con amici e familiari lontani.
La chiusura di Skype rappresenta un cambiamento significativo nel panorama delle comunicazioni digitali, ma anche un’opportunità per Microsoft di concentrarsi su una piattaforma più moderna e versatile come Teams. Mentre Skype si prepara a dire addio, Teams è pronto a raccogliere il testimone e a continuare a innovare nel campo della comunicazione e collaborazione.

