L’amore è ricco di cliché ai quali spetta a noi dare importanza o considerazione all’interno della propria esistenza.
C’è chi sogna l’amore romantico, quello capace di stravolgerti totalmente al punto di non poter fare a meno della persona amata e in mancanza della quale sentirsi incompleti. E poi c’è chi ad esso ci ha rinunciato accontentandosi solo di illusioni e di false promesse per poi concentrarsi su altro nella propria quotidianità, magari investendo le proprie energie, tempo ed emozioni sulla carriera. È ciò che accade ai protagonisti dell’emozionante commedia romantica “L’amore e tutti i sui cliché” di Ella Maise edito da Always Publishing.
Un re-incontro segnato dal Destino
Charlie è un venticinquenne dedita al lavoro nell’azienda di famiglia che si occupa di gestione di rischi dove nonostante la sua bravura e dedizione viene continuamente sminuita dal padre e dalla sorella Kimberly. Nonostante tante batoste crede ancora nell’amore vero. Lui invece è William, divorziato, stacanovista e ormai poco fiducioso nei confronti delle donne e dell’amore in generale. I due si incontreranno per la prima volta sei anni fa in un diner.
Per una settimana senza darsi un preciso appuntamento si rivedranno sempre in quel luogo. Durante i loro incontri si racconteranno con spontaneità le proprie vite perché tra loro si instaura un’inaspettata connessione. Ma quando Charlie inviterà William per un vero appuntamento, questi si dileguerà senza dare una spiegazione o ragione. Dopo dei anni si rincontreranno nell’azienda di famiglia di Charlie perché ironia della sorte William diventerà il suo tema leader.
Una connessione che resiste al tempo
All’inizio Charlie cercherà di ignorare William perché il suo rifiuto sei anni fa le fa ancora male. Tra i due l’attrazione e il ritorno della connessione inedita che si era instaurata in passato prenderà il sopravvento sulla ragione. Tra Charlie e William si instaurerà quella complicità che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato.
Il ritorno di William però arriva in un periodo non consono per Charlie che da tanto tempo ha programmato di trasferirsi da New York e, soprattutto dalla sua famiglia, per sentirsi finalmente libera e padrona della propria esistenza. Sembra proprio che il destino non voglia che i due non stiano insieme. Ogni volta qualche ostacolo o compromesso sembra dividerli.
Più di una storia d’amore
L’amore e tutti i suoi cliché è un romanzo che parla di seconde possibilità, quelle che concediamo soprattutto nei confronti di noi stessi, lontani dai condizionamenti degli altri e da ciò che gli altri si aspettano da noi. Oltre ad essere una storia d’amore densa di passione e romanticismo allo stato puro, il personaggio di Charlie sarà particolarmente amato dai lettori per la sua vulnerabilità e per l’onestà nei confronti degli altri e di sé stessa.
Molte donne si rispecchieranno nei suoi ideali nei confronti del sentimento più potente che esista al mondo e nel suo sogno di incontrare quella persona speciale capace di valorizzarle e accettarle per quel che si è veramente, comprese le proprie fragilità e la propria emotività.
L’amore che si meritiamo
La Maise ci insegna che non c’è nulla di male a desiderare l’amore che ci meritiamo. La storia tra Charlie e William ci fa capire che non è sano accontentarsi e che quando ci sono di mezzo i sentimenti più veri non bisogna mai tradire soprattutto sé stessi. Ognuno di noi merita quell’amore sano capace di far star bene e in coerenza con ciò che si è e che ci appassiona. Charlie con la sua lista di priorità per abbracciare a pieno la tanto agognata felicità ci insegna che è nostra la responsabilità della qualità della propria esistenza.
Solo smettendo di autocommiserarci, di compiacere gli altri e di anteporre alla propria esistenza i bisogni e le aspettative altrui possiamo davvero fare spazio a ciò che ci fa rifiorire e ci rende felici senza “se o ma” o condizionamenti.
La Maise ha scritto un office romance sublime che fa sussultare il cuore e fa sognare letteralmente ad occhi aperti. Abbiamo proprio bisogno di letture di questo genere, capaci di infondere speranza nei confronti di quegli amori potenti che nemmeno al destino è concesso distruggere o affievolire. Consigliato a chi crede nell’amore romantico e, perché no anche un po’ mieloso (come direbbe Charlie), quell’amore capace di fare la differenza e rendere la vita più bella e ricca di emozioni intense dalle quali lasciarsene travolgere con passione ardente. Una lettura dedicata alle anime passionali che non hanno paura di vivere a pieno quei moti dell’anima che contribuiscono a farci sentire più vitali.
