Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’intenzione di interrompere tutti gli aiuti militari e il sostegno indiretto all’Ucraina
una decisione che potrebbe avere conseguenze devastanti per il paese in guerra con la Russia. La mossa arriva dopo un acceso scontro tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale.
Secondo fonti dell’amministrazione, Trump sta seriamente valutando la possibilità di bloccare tutte le spedizioni di aiuti militari in corso verso l’Ucraina, incluse quelle già approvate dalla precedente amministrazione. La decisione riguarderebbe miliardi di dollari di radar, veicoli, munizioni e missili in attesa di essere inviati a Kiev, con conseguenze catastrofiche sulle capacità di difesa delle forze di Zelensky.
Oltre agli aiuti militari diretti, Trump potrebbe porre fine anche al sostegno indiretto fornito dagli Stati Uniti, che comprende finanziamenti militari, condivisione di intelligence, addestramento di truppe e piloti ucraini e la direzione del Gruppo di contatto che gestisce gli aiuti internazionali nella base militare statunitense di Ramstein, in Germania . Se i piani dovessero realizzarsi, si tratterebbe dell’abbandono totale di una nazione partner in difficoltà dopo tre anni di ingenti spedizioni di armi ed equipaggiamenti militari americani.
La decisione di Trump di interrompere gli aiuti militari e il sostegno indiretto all’Ucraina rappresenta una doccia fredda per Kiev, che si trova ora in una situazione sempre più critica. Senza il supporto degli Stati Uniti, l’Ucraina dovrà fare affidamento sull’Europa e su altri paesi per continuare a resistere all’aggressione russa.
La mossa di Trump di chiudere i rubinetti degli aiuti a Kiev segna un momento di svolta nelle relazioni tra Stati Uniti e Ucraina. Mentre l’Europa si prepara a intensificare il proprio sostegno, la decisione di Trump solleva interrogativi sul futuro della sicurezza globale e sulla capacità dell’Ucraina di difendersi dall’aggressione.
